sabato 7 giugno 2008

LA FINE DI UN PERSONAGGIO POTENTE, BORIOSO E PUERILE

PRODI: DALLA CEI EBBI UNA OPPOSIZIONE POLITICA

(AGI) - Roma, 7 giu - “Dissi di essere un “cattolico adulto“.
La frase non mi e’ mai stata perdonata. Con la presidenza della Conferenza episcopale, ho avuto l’impressione di scontrarmi con una opposizione politica”.
Lo afferma l’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi in una intervista a ‘Repubblica’.
Prodi aggiunge: “Mai sono stato intervistato dall’Avvenire, il giornale di ispirazione cattolica, mentre La Croix mi ha dedicato due pagine nel maggio 2007″.
Poi Prodi afferma di avere nei confronti della Chiesa un atteggiamento di “coerenza e discrezione”. Provai amarezza soprattutto per le critiche delle gerarchie cattoliche quando adottai un provvedimento a favore degli esclusi. Telefonai anche per dir loro che prima comunque non c’era niente. Non mi hanno risposto”.

Fa un certo effetto vedere pubblicate su “La Repubblica” frasi così compromettenti per un personaggio che fino ad ieri era coccolato da questa testata giornalistica.
Possibile che fino ad ieri siamo stati governati, da una stampa cinica e da un tal personaggio? Ci sarà pure una ragione che la CEI non lo abbia considerato!

Chiedo alla redazione di LISISTRATA.COM, che di solito è molto parsimoniosa nel conferire premi di valore, se sia il caso di consolare il re degli “arlecchini multicolore” con un dono prezioso come la famosa “TAZZA D’ORO”.

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