domenica 27 maggio 2007

IL DELIRIO DEL SORPASSO DEI FRATELLI MUSULMANI

L’aumento costante delle conversioni all’Islam nei paesi occidentali, a dispetto dell’immagine distorta fornita dai media, che tendono ad associare all’Islam tutto quanto di negativo possa esserci, sta a testimoniare il desiderio di una fede che dia all’uomo un ruolo attivo e partecipante, che enfatizzi la sua relazione diretta con Dio e che sia costante”…” L’Islam sta ottenendo conversioni nel mondo industrializzato per la sua abilità nell’adattarsi alla vita dell’uomo…”
Queste frasi, tronfie di vittoriosa euforia sono il preambolo di un comunicato che si trova sul sito arabcomint.com, controllato dall’UCOII. Magdi Allam ha già dato la sua risposta tranciante dimostrandone l’infondatezza (circa il millantato “aumento” delle conversioni all’Islam), precisando che nel mondo musulmano “non esistono albi ufficiali degli aderenti all'islam, trattandosi di una fede che si basa sul rapporto diretto tra il fedele e Dio”. Confondere la realtà demografica, ribadisce Magdi Allam, è fuorviante perchè l’islam non è un blocco monolitico, ma una galassia molto variegata e conflittuale. Per il cattolico, viceversa, la fede è documentabile da un atto formale, dal quale c’è sempre la libertà di dissociarsi. Ciononostante negli ultimi dieci anni è crescita.
L’aleatorietà di questa statistica, riportata da molti organi di informazione, è confermata dal dato fornito dallo studioso egiziano Abdel Moneim Al Hefni che, in una ricerca del 1999 che ha calcolato essere presenti nel mondo ben 759 aggregazioni tra comunità, sette e movimenti islamici con riti e interpretazioni del Corano molto diversi gli uni dagli altri. Proprio a noi vorrebbero darci a bere ch’essi con la loro fede vivrebbero in un mondo "sereno" mentre, come tutti sanno, da decenni sono in balia di furiose faide interne con un vertiginoso aumento di condanne a morte per apostasia. La cattolicità in sé è unica con unico rappresentante, il Pontefice di Santa Romana Chiesa e fa parte delle famiglia dei cristiani che, in quanto a rilevanza numerica, conta uno ogni tre abitanti nel mondo. L'euforica affermazione di vittoria dal sapore di fanatica competizione sportiva, manifesta, se ancora ve ne fosse bisogno, la tendenza ossessiva di un mondo alla disperazione, di un mondo pesantemente ancorato a valori tribali in perenne lotta tra di loro… altro che “sereno” e da mille e una notte, disseminato di alcove e di arem con donne a paorata di letto! Proseguendo nella lettura si scoprono frasi apodittiche come “La luce dell’Islam splenderà ad occidente”, perché essa “penetra profondamente nell’animo umano e ne impregna ogni fibra,… con la sua forza e la sua freschezza”….”Gli occidentali, disillusi dalle storture delle loro società – criminalità, famiglie spaccate, droga, alcoolismo, adulteri, gravidanze di adolescenti – ammirano la sicurezza e la disciplina dell’Islam e sono rafforzati dai suoi precetti nella denuncia del male".
Come non dar ragione a queste osservazioni?
Ma quando, per ribadire l’indagine statistica, vi si afferma che “ l’islam sta a testimoniare il desiderio di una fede che dia all’uomo un ruolo attivo e partecipante, che enfatizzi la sua relazione diretta e costante con Dio, si capisce che l’Islam non è una copertura superficiale… “questo è l’aspetto che maggiormente affascina il mondo secolarizzato”. Poi il pezzo riparte con una stucchevole propaganda fatta di astrazioni deliranti… e prosegue con un crescendo di retorica che ricorda da vicino il “sol dell’avvenire” che abbacinò molti connazionali del secolo scorso.
Bravissimi, siete veramente bravi a camuffare la realtà! Voi, come i nostri governanti, state disperatamente cercando di pescare sulla fragilità delle giovani generazioni con un dottrina ideocratica, priva di fondamento reale; quelle dottrine che noi conosciamo molto bene che nel secolo precedent hanno obnubilato le coscienze e prodotto milioni di morti al loro affermarsi!
Per terminare questo delirio, riporto alcuni passaggi dimostrativi delle blandizie con cui questi "signori delle moschee" si servono per catturare la buona fede di vittime ignare: "Cari fratelli", gli occidentali convertiti si accostano alla fede con occhi freschi, senza le costrizioni delle tradizioni orientali che spesso inquinano la purezza dell’Islam, evitando ciò che è culturalmente errato. Si avvicinano all’Islam delle origini, quello del Profeta e dei suoi Compagni, i Sahaba, perciò si può certamente affermare che la tradizione più pura, attualmente, è in occidente… Molti neoconvertiti sono idealisti che non cercavano una religione ma che hanno trovato un richiamo irresistibile nell’aspetto contemplativo e mistico della fede islamica, il Sufismo, descritto come “la perla nella conchiglia dell’Islam”… Questo è quanto predicano dai pulpiti delle moschee.
NOTE:
SAHABA è un termine riferito ai compagni che hanno seguito il profeta in vita, poi identificati in tutti coloro che credono in Maometto. Pensate che tra questi c’era il primo musulmano a convertirsi all’islam, giunto a Medina al seguito dell’egira di Maometto, diventato primo califfo (Abu Bakr 632) alla sua morte, prelude il più lacerante scisma che la storia ricordi e che si perpetua tutt’oggi: lo scisma sciita dai sunniti per la conquista del califfato in ordine a discendenza di sangue con Alì ibn Abi Talib genero e cugino di Maometto. Questa sarebbe la fantomatica religione tutta rosa e fiori?
Circa il SUFISMO, in altra sede,
http://www.ragionpolitica.it/testo.7250.jihad_europa_parte_dalla_francia.html ho cercato di descrivere (su informazioni diramate dai servizi di sicurezza francesi), come in quella nazione questa setta di predicatori itineranti, i sufi, rèclutano e convertono all’islam giovani in cerca di una nuova identità, specialmente nelle periferie, dove il ritorno alla religione è fermento di lotta alla criminalità, alla diffusione della droga e alla richiesta di ordine e di regolarità. Il loro rigore determina nei soggetti più deboli un atteggiamento di chiusura verso l'Occidente ed offre il fianco a speculazioni da parte di formazioni estremiste islamiche, interessate a reclutare “carne da cannone” per il fronte della galassia terrorista.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai letto l'articolo di Magdi Allam sul Corsera di qualche giorno fa a proposito del presunto sorpasso?

francoazzurro ha detto...

x Esperimento-ilcannocchiale,

certo che l'ho letto, se ne sarebbe accorto se lei non si fosse fermato al titolo...
chiaramente mi aspettavo un suo commento.