martedì 19 giugno 2007

COME ESSERE POLITICAMENTE SCORRETTI

Chi mi conosce sa che da tempo coltivo la passione per la difesa della mia e della nostra identità. Mi sono imbattuto in un testo che vorrei proporre a chi è interessato alla tematica.

Si tratta di un pamphlet vivace e corrosivo, (ripreso da LISISTRATA.IT) capace di risvegliare, oltre al nostro senso di appartenenza, anche il nostro buon senso. Il polacco, collaboratore di Der Spiegel, Henryk M.Broder , “[Evviva! ci arrendiamo - la dolce resa dell’Europa di fronte all’Islam”, Lindau 2007], ci parla con amara ironia di “un’Europa che per sentirsi superiore è costretta a interpretare il ruolo della minoranza, a chiedere scusa e a rinunciare alla propria libertà; di un’Europa costretta a integrarsi secondo le regole decise dagli islamici o meglio islamisti (terroristi islamici), incapace di aiutare i suoi ospiti a integrarsi secondo le proprie regole”. In esso ho trovato molti degli elementi convincenti ripresi nel pensiero della grande italiana Fallaci sulla necessità di fare una revisione su tutto ciò che già esiste ed “eliminare” le cellule malate che stanno erodendo i nostri valori e le nostre libertà, togliendoci diritti civili, rispetto e benessere, in quanto questi principi sono strettamente funzionali gli uni agli altri.

I paesi islamici hanno ricchezze infinite date dal petrolio, sottopongono la propria popolazione in uno stato di perenne miseria, tant’è che non trovano altra soluzione se non emigrare, proprio perché la loro condizione non nasce dalla mancanza di beni, ma dalla mancanza di diritti e di libertà di espressione e di qualsiasi iniziativa che non venga sottoposta al regime teocratico islamico che in realtà si serve della religione per un progetto politico totalizzante.

L’Europa, ricattata da questo bene primario, sta incamminandosi verso un tragico destino, che ha già prodotto visibilmente alcune arretratezze e sta trascinandoci verso un baratro da cui sarà difficile uscire, se non ci fermeremo prima di caderci dentro.

Henryk Broder se ne è accorto e ci spiega cosa non si deve accettare, o la conquista islamica sarà portata ben presto a compimento e per tutti noi e la nostra civiltà sarà la fine.

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