domenica 13 maggio 2007

Un interessante editoriale di Riccardo Pacifici

"...Difendere la nostra identità significa impegnarci a riaffermare il valore del dialogo e dell'accoglienza..." ma attenzione, parafrasando il suo pensiero io aggiungo: questo però non ci esime dal denunciare il rischio che corriamo in Italia ed in Europa di avere come interlocutori dei propri Governi coloro che predicano odio e terrorismo, che vogliono imporci la "shariha" e con essa la sottomissione della donna.
"L'Europa", prosegue Riccardo Pacifici in questo bell'editoriale, "ha pagato a caro prezzo le conquiste di libertà ed oggi potrà difendersi soltanto avendo a mente i propri valori laici ed illuministi, ma anche le proprie radici giudaico-cristiane", perchè no, anche quelle greco-romane. (da: La Repubblica, 13/05/2007 - stralcio)
Queste frasi andrebbero meditate attentamente, specialmente dalle giovani generazioni, spesso lasciate all'oscuro dall'educazione e dall'istruzione corrente.

P.S.: Circa illuminismo e laicità segnalo uno dei migliori testi, molto agibili economicamente e letterariamente: "La Rivoluzione Francese" di Pierre Gaxotte, Oscar Mondadori, 1989.

1 commento:

Anonimo ha detto...

è la prima volta che vengo nel tuo blog. Ti ho trovato facendo una ricerca su Roger Scruton.
Adesso ho poco tempo e conto di tornare a trovarti sul tuo blog. Tutto la discussione riguardo il presente e il futuro dell'Europa mi vede assolutamente d'accordo con le tesi del pensatore inglese. Ma a mio avviso è necessario fare di più. Scruton sostiene fondamentalmente che è necessario innanzitutto "educare" le nuove generazione alle origini e all'eredità cristiana dell'Europa per riuscire ad affrontare i grandi problemi di oggi, Islam in primis. E sono d'accordo. L'educazione innazitutto. Ma forse non basta, i tempi non sono poi così ampi. E' possibile e in che modo far edi più? Io avrei qualche idea, ma mi serviva un paragone con qualcuno che potesse cogliere l'importanza di tutto questo. Dunque, se non è un disturbo, a presto.

Gianizer